Tempo di lettura: < 1 minuto Iniziate le playlist d’autore in Office Observer, ecco il primo podcast di RadioDesign, dove conosciamo le motivazioni per la realizzazione delle loro collezioni sonore di Giulio Ceppi, architetto e designer e di Matteo de Bartolomeis.
Il Metaverso. Immaginario, promessa, applicazione
Tempo di lettura: 6 minuti Il Metaverso è già di fatto una realtà. Se dovessimo fare un parallelismo tra Universo e Metaverso, potremmo dire che il primo, rispetto al secondo, si trova nei primi momenti successivi al Big bang, che in questa dimensione ha nome internet.
Undici milioni di matite
Tempo di lettura: 2 minuti La tecnologia di per sé è condizione necessaria ma non sufficiente per l’evoluzione culturale delle persone. E neppure il fatto che ” si può fare” rende una tecnologia ipso facto utile e comprensibile alle persone a cui viene proposta.
Let the music play!
Tempo di lettura: 2 minuti RadioDesign di Office Observer invita periodicamente un progettista, o un imprenditore, o un critico, a svelare la sua personale colonna sonora.
Eremiti
Tempo di lettura: < 1 minuto Diablogo in forma di soggetto teatrale di Tommaso Correale Santacroce su personomia, identità e virtualità
Il Ghost. l’identità nella Digital transformation
Tempo di lettura: 2 minuti La Digital transformation non è un aspetto generale della globalizzazione, ma entra nel nostro personale attraverso i nostri dispositivi, la nostra realtà lavorativa e privata.
When you do something for passion, the logic goes out the window and you follow your instincts.
Tempo di lettura: 2 minuti in un mondo digitale, nel suo mercato immateriale, l’essere fatto in Italia ha ancora un valore? Questa è una discussione aperta che ci coinvolge direttamente, come italiani e come creativi.
Dal disegno al disegno: the Osaka Experience
Tempo di lettura: < 1 minuto Non è un caso che le tecnologie della realtà virtuale siano irresistibilmente attraenti sia alle necessità dell’architettura con la sua capacità di precedere il reale, sia alle persone a cui è rivolto il progetto, a cui permette di vivere in forma nuova ciò che l’esperienza immaginaria del gioco gli ha insegnato.
Ultrasocietà
Tempo di lettura: < 1 minuto La necessità di avere una identità non è solo legata ai consumi, ma si estende al riconoscimento di diritti e di tutele e a tutto quello che è inerente allo status di cittadino di rete, e per estensione a tutte le forme della sua rappresentazione: fisica e virtuale.
Ciò che vedo è vero, ciò che vivo è autentico
Tempo di lettura: 2 minuti Giovedì 27 settembre 2007.
Inizia a pochi mesi dalla mia nascita in Second life il blog Stex Auer Project for second life, un nome e un percorso che tranne qualche momento di inattività è giunto sino ad oggi, e si prospetta ancora per il futuro.