on 29 Aprile 2021
I mondi virtuali sociali generano nuove economie e nuovi modi di lavorare. due Webinar e un Workshop dedicati alle imprese
“Credo proprio che sia venuto il momento. Se è possibile trarre un insegnamento dai momenti che stiamo vivendo, è che tutto il pensiero occidentale, ma non solo, va verso una riscrittura, un ripensamento del pensiero tecnocratico nato dalla rivoluzione di Internet portata dalle culture californiane. Un pensiero autoctono che è diventato globale sull’onda di un evidente vantaggio, la rete, Internet, che ha cambiato l’umanità, ma che sta mostrando velocemente anche i suoi limiti e le sue contraddizioni.
Siamo giunti nel momento in cui si può ragionare sull’innovazione e il futuro dell’umanità superando la fascinazione culturale della tecnologia.È tempo di attuare una rivoluzione nell’approccio alla tecnologia, attuando una “Culturally Reflective Technology”, Tecnologia Culturalmente Riflettente, ovvero far rispecchiare il primato della cultura (l’umanesimo, l’etica, l’ecologia, ecc.) nella tecnologia e non viceversa, come è accaduto sino ad oggi al tempo dalla “grande adozione” dei social. Se pensiamo ad un manager tecnologicamente aumentato è perché i processi che tu hai identificato come tecnoumanesimo e quelli tecnologici sono entrati in riflessione l’uno con l’altro”.
Da Ultrasoma. Corpi e organizzazioni del III millenio
non è da ieri, o meglio, dall’inizio di questa pandemia che ci interroghiamo sul rapporto fra impresa e Mondi virtuali, come non è nuovo il nostro rapporto con il Meet Center di Milano, il centro di cultura digitale fondato da Meet the Media Guru con il supporto di Fondazione Cariplo.
Con Maria Grazia Mattei, che del Meet è fondatrice e motore trainante, abbiamo un vissuto letteralmente incontenibile alle spalle e uno sguardo dritto nel futuro che ci accompagna in un rapporto ormai più che ventennale. Potremmo dire che Maria Grazia è un Digital Guys ad Honorem, se non suonasse irriverente.
Non è da ieri che collaboriamo per portare nella cultura d’impresa, nei processi innovativi delle aziende, nei piani dei manager e dei decisori, il pensiero della Culturally reflective Technology, l’innovazione più del pensiero che dei fatti, senza facili ricette di “cosa e come”, ma piuttosto riflettendo su “perché e in che modo”. È così che crediamo di dare la nostra parte nell’impresa della transizione digitale.
Un contributo che abbiamo tradotto in webinar e workshop in questo terzo ciclo di incontri, “Track” come sono stati titolati, dedicati ai mondi sociali virtuali e l’impresa. Il programma si articola su tre incontri: due webinar e un workshop finalmente fisico! negli spazi del nuovo Meet Center in Viale Vittorio Veneto 2 a Milano.
Per conoscere il programma completo e per registrarsi,
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